“A Via Montegrappa c’è Closcià, che ci guarda da alcuni giorni e che ricorda alla città – ma ormai all’Italia intera – che migliaia di persone nel nostro Paese vivono per strada. Alessandro Tricarico, autore di Closcià, ha voluto fortemente che alla denuncia corrispondesse una mobilitazione per aiutare concretamente i senza dimora della nostra città. Per questo, a Via Montegrappa 59, grazie alla collaborazione di De Pascale Calzature, nasce ‘La Scarpa sospesa’ “. Inizia così il post pubblicato sulla pagina facebook dei Fratelli della Stazione che da stasera lanciano una nuova campagna di solidarietà in favore dei senza dimora, in particolare di quanti sono accolti nel dormitorio allestito nei locali della parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori e gestito dalla stessa associazione di volontariato.
L’obiettivo dell’iniziativa è semplice e concreto: “ ‘La Scarpa sospesa’ è un esperimento, per vedere quanto siamo realmente disposti a uscire dai social per restituire dignità ai tanti ‘Antonio’ che vivono per strada. La scarpa sospesa funziona in questo modo: da De Pascale Calzature in Via Montegrappa 55 a Foggia, si può lasciare un’offerta, a fronte di una ricevuta di donazione intestata alla nostra associazione. L’offerta potrà essere pari al costo di un paio di scarpe, ma anche inferiore. Con il ricavato complessivo delle offerte, acquisteremo da De Pascale delle scarpe nuove per gli ospiti del dormitorio della Parrocchia di Sant’Alfonso. Perché un paio di scarpe nuove, per chi vive per strada, è un piccolo grande sogno, che vorremmo avverare”.
La scarpa, infatti, rappresenta per molti senza dimora l’accessorio d’abbigliamento più utilizzato durante le loro lunghe giornate, spesso trascorse camminando da una parte all’altra della città per far passare il tempo. Avere scarpe comode ai piedi, delle misura giusta e soprattutto nuove aiuta le persone in stato di povertà a deambulare meglio, ad avere una maggiore sollievo ai piedi, e a riacquistare un maggior senso di dignità quando si è per strada in mezzo alla gente.