Diritto alla salute per chi vive in strada, ecco il calendario promosso dai Medici Senza Fissa Dimora

“Vivere per strada non è una scelta, ma è la conseguenza dei fattori più diversi (economici, sociali, sanitari) che hanno un forte impatto sulla vita delle persone”. È questo il leitmotiv della mostra fotografica ‘(IN)VISIBILI – Ritratti dalla strada‘ promossa nelle scorse settimane ad Ostia dall’associazione Medici Senza Fissa Dimora, da cui è stato realizzato anche un calendario del 2020 il cui acquisto servirà a sostenere le attività del sodalizio.

L’associazione Medici Senza Fissa Dimora è nata nel 2018 con l’obiettivo di promuovere, sostenere e tutelare il diritto alla salute, fornendo assistenza sanitaria gratuita a tutte le persone che hanno difficoltà ad accedere ai servizi del sistema sanitario nazionale, come espresso dall’art. 32 della Costituzione Italiana: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, garantisce cure mediche agli indigenti. Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”.

Attraverso la mostra fotografica prima ed il calendario dopo l’associazione punta a “sensibilizzare la platea sul tema dell’assistenza e dell’integrazione verso le fasce più fragili del tessuto sociale”, a raccontare “le storie dei ‘pazienti’ incontrati finora”. Perché per i medici volontari non ci sono dubbi: “Siamo certi che conoscendoli, riusciremo ad abbattere l’idea che vivere per strada è una scelta di vita, perché non lo è”. Per info: https://www.medicisenzafissadimora.it/