«Dall’esame delle risultanze, in ossequio all’O.C.D.P.C. n. 658 del 29.03.2020, il Servizio Sociale dell’ente, ha ritenuto opportuno dare priorità ai nuclei che hanno subito un drastico decremento del reddito familiare a seguito dell’emergenza, dando così priorità rispetto a quei nuclei che, sebbene versino in situazione di disagio, non sono stati direttamente colpiti dal fermo economico. Le risorse economiche saranno messe a disposizione prioritariamente ai nuclei familiari maggiormente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica». Così il dirigente del Comune di Foggia, Carlo Dicesare, precisa le procedure adottate dall’Amministrazione Comunale per garantire l’attuazione della misura economica di solidarietà alimentare. Dicesare, infatti, puntualizza che «l’Ordinanza della Protezione Civile n. 658 del 29.03.2020 nasce dall’esigenza forte e urgente di assicurare in via emergenziale, risorse per interventi di solidarietà alimentare sul territorio a quei nuclei familiari in situazione di indisponibilità economica, a seguito dell’emergenza sanitaria del virus Covid-19; un beneficio occasionale a mezzo di buoni spesa utilizzabili al soddisfacimento dei bisogni primari».
Di conseguenza, «la Giunta comunale, in recepimento della O.C.D.P.C. del 29.03.2020 e su proposta del Dirigente del Servizio Sociale e Prevenzione del Comune di Foggia che ha relazionato sullo stato di emergenza e di bisogno della comunità determinatosi con l’emergenza epidemiologica e su tutte le provvidenze già in essere erogate ai nuclei disagiati e sulle nuove povertà, ha di fatto stabilito quali dovessero essere le priorità nella assegnazione del contributo della misura buoni alimentari» precisa Dicesare. Per tale intervento, al Comune di Foggia è stata assegnata la somma di 1 milione 142mila 277,50 euro. Anche per questo, l’Amministrazione ha predisposto un fondo di solidarietà di 445 mila euro di risorse comunali per fronteggiare l’emergenza, che conta di incrementare mediante libere donazioni che è possibile effettuare mediante bonifico bancario presso l’Unicredit, utilizzando il seguente IBAN: IT71N0200815703000010517119, indicando come causale “Donazione raccolta Banco Alimenti”. «Le risorse stanziate dal Governo, ritenute insufficienti a coprire lo stato di bisogno dei nuclei familiari privi di qualsiasi forma di reddito, impongono un allargamento della platea con l’inserimento della categoria dei “nuovi poveri” e la definizione di una serie di priorità nell’assegnazione del beneficio» evidenzia Dicesare. Per questo, «al fine di garantire la priorità ai nuclei direttamente colpiti si è disposta, in questa prima fase, l’esclusione dei percettori di qualsiasi altra pubblica provvidenza. Successivamente, anche con l’auspicio di utilizzare altre risorse derivanti dalle donazioni e dalle somme che la Regione Puglia ha deciso di stanziare, in aggiunta alle risorse ministeriali, la misura di sostegno alimentare sarà allargata anche ai percettori di altre forme di sostegno al reddito che non riescono, data l’esiguità di quanto percepito, a fronteggiare i bisogni di sostentamento quotidiano».
CHI PUO’ RICHIEDERE IL BUONO ALIMENTARE
Potranno accedere al Contributo di solidarietà alimentare, quindi, coloro che risiedono nel comune di Foggia, che si trovino in una situazione di reale bisogno, NON essendo beneficiari di altre forme di sostegno come reddito di cittadinanza, reddito di dignità, cassa integrazione o altre tipologie di provvidenza statale. I richiedenti dovranno autocertificare la reale esigenza tramite due modelli da compilare (A e B) che troveranno sul sito del Comune di Foggia nella speciale “sezione Coronavirus” e inviandoli alla casella mail buonispesa@comune.foggia.it oppure consegnandoli manualmente agli uffici dall’Assessorato alle politiche sociali di Via Fuiani o alle Circoscrizioni di Viale Candelaro 102 e Via Scillitani 2. Il buono spesa per chi ne risulterà avente diritto sarà di €5,00 a settimana per componente famigliare, e 7,00€ in caso di componente minore o portatore di handicap.
Link per richiedere il Buono Alimentare