Festa della mamma, tornano le Azalee di Fondazione AIRC per sostenere la ricerca scientifica contro il cancro delle donne

Il cancro al seno è il più diffuso con 53.000 nuovi casi all’anno, il che equivale a circa 145 diagnosi al giorno. Riguarda tutti, direttamente o indirettamente, perché colpisce una donna su nove nell’arco della vita, e con lei le persone che le stanno vicine. È però anche il tumore per il quale, negli ultimi decenni, la ricerca ha ottenuto risultati importanti, portando la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi a crescere fino a circa l’87%. Molte pazienti tuttavia aspettano risposte specifiche per le forme più aggressive che non rispondono alle terapie oggi disponibili, come accade per il tumore al seno triplo negativo e per il carcinoma mammario metastatico. Nei Paesi occidentali il cancro del colon-retto rappresenta il secondo tumore maligno nella donna. La malattia è maggiormente diffusa in persone di età compresa fra i 60 e i 75 anni, con poche distinzioni fra uomini e donne, ed ogni anno in Italia sono circa 22mila le donne colpite.

Si stima, invece, che lo scorso anno in Italia le nuove diagnosi di tumore al polmone siano state 42.500, di cui 13.000 nelle donne. I tumori ginecologici interessano ogni anno circa 16.000 pazienti. Per il cancro dell’endometrio e della cervice uterina la sopravvivenza a cinque anni ha registrato una crescita costante, arrivando rispettivamente al 77% e al 74%. Più complessa la situazione del tumore dell’ovaio che risulta difficile da diagnosticare precocemente e spesso presenta un alto tasso di recidiva e di resistenza ai farmaci.

La campagna dell’Azalea della Ricerca promossa da Fondazione AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro ) intende sottolineare una volta di più la centralità della ricerca scientifica nella battaglia contro il cancro delle donne. Le pazienti beneficiano oggi dei risultati che i ricercatori hanno ottenuto grazie a decenni di studi e investimenti, per questo è fondamentale continuare a sostenere con fiducia il loro lavoro, unica possibilità per un futuro sempre più libero dal cancro. Per questo, anche quest’anno, in occasione della Festa della Mamma, torna l’appuntamento con L’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC. Per la prima volta dal 1984, le piantine di azalea, simbolo della ricerca sui tumori delle donne, non coloreranno le piazze delle nostre città ma si potranno prenotare, a fronte di una donazione di 15 euro, solo su Amazon.it. «Una scelta doverosa – spiegano da AIRC – per tutelare la salute di volontari e sostenitori della Fondazione dai rischi dell’emergenza Covid-19, possibile solo grazie al coinvolgimento di Amazon che ha raccolto il testimone dalle mani dei 20 mila volontari AIRC per portare l’Azalea della Ricerca direttamente a casa».