Nasce “Attaccacuore”, il muro della gentilezza che mette in circolo gli indumenti per i poveri e la solidarietà della comunità

Nel 2017 una prima azione solidale fu sperimentata con successo nella città di Foggia grazie all’intuizione di Daniela Eronia, Daniela D’Elia, e Sara Caputo, che sotto il Pronao della Villa Comunale lanciarono “La sciarpa di… Laura”, una raccolta di beneficenza per sciarpe da donare a chi era in difficoltà. In quell’occasione, il cancello di ingresso della Villa Comunale fu sommerso di sciarpe donate dai cittadini ai più bisognosi, sotto l’esempio di altre città italiane e straniere. A distanza di anni l’iniziativa ha preso sempre più corpo, fino a trasformarsi in “Muro della Gentilezza”, una parete di un palazzo o un edificio messa a disposizione per appendere cappotti, sciarpe, cappellini, cuscini, maglioni, stivali per chiunque ne abbia bisogno.

Ora il “Muro della Gentilezza” nascerà a Foggia presso la Parrocchia di San Paolo Apostolo, in Piazza Giovanni XXIII, nel quartiere CEP. Si chiamerà “Attaccacuore”, la parete in cui a qualsiasi ora del giorno e della notte si potranno appendere indumenti invernali ed estivi, scarpe e accessori debitamente appesi ad una gruccia. L’iniziativa di solidarietà è frutto del dono della Asp Addolorata alla Parrocchia San Paolo Apostolo ed ovviamente potrà essere a disposizione di quanti ne hanno necessità. «Ecco, Attaccacuore – afferma Patrizia Lusi, Commissario Straordinario dell’ASP Addolorata – . Non è solo un progetto civico, un banco di prova per saggiare il grado di maturità della gente, la sua capacità di farsi comunità, ma anche un progetto di decoro urbano, che impreziosisce e abbellisce la città». Il “Muro della Gentilezza” verrà inaugurato con una cerimonia pubblica, nel rispetto delle norme anti Covid-19, venerdì 26 Giugno alle ore 11.00, alla presenza di don Antonio Menichella, parroco della Chiesa San Paolo Apostolo, di Patrizia Lusi, Commissario Straordinario dell’ASP Addolorata, e del vescovo della diocesi Foggia-Bovino, Vincenzo Pelvi.