«Abbiamo pensato che il teatro fosse uno strumento importante per affrontare il tema della ludopatia. Le nuove tecnologie hanno facilitato l’accesso al gioco d’azzardo creando spesso situazioni al limite del drammatico. “Per gioco solo per gioco” vuole essere uno strumento di prevenzione nei confronti di una patologia che si fa sempre più strada nella società odierna senza più distinzione di sesso, età o ceto sociale». Con queste parole Michele D’Errico di AVL Tek presenta lo spettacolo che affronta il tema della ludopatia che andrà in scena sabato 10 alle 20.30 e domenica 11 ottobre alle 18.30, presso il Villaggio Don Bosco (località Vaccarella SS. Km 4) di Lucera.
L’iniziativa culturale rientra nell’ambito del progetto “SopraSotto. Teatri di Periferia”, vincitore del bando Periferie al Centro Intervento di Inclusione culturale e sociale della Regione Puglia, promosso dalla Regione tramite il Teatro Pubblico Pugliese.La trama della storia ci aiuta a comprendere meglio l’argomento ed il fenomeno che verrà trattato. Una piccola stanza chiusa a chiave dall’interno, quella di Ludo, illuminata dallo schermo del computer, davanti al quale lei passa gran parte del pomeriggio giocando a reinventarsi daccapo. Sul pc ha cambiato nome, colore di capelli, degli occhi, è formosa, simpatica, intelligente, spiritosa, l’amica e la fidanzata che tutti vorrebbero. Vince passa gran parte della sua giornata nel bar, tra slot, lotto e superenalotto. È un dottore, un marito, un padre, un uomo che per curiosità un giorno ha inserito una moneta in una slot e disgraziatamente ha vinto. Due storie che si incrociano per gioco, solo per gioco. Drammaturgia e regia Mario Pierrotti / con Michele D’Errico e Giusi Granitto / musiche Domenico la Marca / luci AVL TEK. Età consigliata: 14 anni. Posti limitati. Si accede solo con la prevendita del biglietto (€ 5, 00).