«Nell’accogliere con gioia il mese benedetto, annunciamo che l’inizio di Ramadan sarà martedì 13 aprile 2021; che Allah l’Altissimo accetti i vostri e i nostri sforzi e faccia sì che questo mese di digiuno sia fonte di pace e misericordia». Con queste parole, l’Unione delle comunità islamiche in Italia (Ucoii) ha annunciato l’inizio per oggi del mese sacro del Ramadan. Secondo la pratica islamica, il Ramadan è il mese in cui si pratica il digiuno, in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto. Questa ricorrenza annuale è considerata uno dei Cinque Pilastri dell’Islam e un precetto religioso. Durante il digiuno dall’alba al tramonto, i musulmani si astengono dal consumo di cibi e bevande e dalla pratica di attività sessuali.
Per i fedeli di religione islamica è un momento di preghiera e raccoglimento e qui in provincia di Foggia coinvolge migliaia di persone che vivono tra i centri urbani più grandi ed i piccoli comuni, per finire – purtroppo – ai vari ghetti sparsi per la Capitanata. La pandemia provocata dal Covid-19 non favorisce i momenti di preghiera collettiva, ma la comunità musulmana è chiamata a pregare in questo periodo di purificazione. Cibo e bevande sono servite giornalmente prima dell’alba e dopo il tramonto in pasti chiamati rispettivamente suḥūr e ifṭār.
Le date di inizio e di fine del Ramadan non sono sempre le stesse. A differenza del calendario gregoriano, che si basa sulla rivoluzione della Terra intorno al Sole, quello islamico è infatti lunare: prende come riferimento le rotazioni della Luna intorno alla Terra. Anche la sua durata è variabile, perché la lunghezza di ogni mese nel calendario lunare dipende dalla luna crescente. Se appare il ventinovesimo giorno, il mese finisce. Altrimenti dura 30 giorni. Un augurio a tutti i fedeli musulmani per questo mese carico di importanza e significato per loro.