Il nuovo numero del giornale di strada “Foglio di Via” è in strada. A distribuirlo, come sempre, poveri e senza dimora che nell’attività di diffusione del mensile sociale trovano una piccola occasione di reddito e di inclusione lavorativa. H. ha già iniziato questa mattina a distribuire il giornale portandolo in zona parco San Felice e zona Terminal della stazione. In questo numero proviamo a valorizzare ancora una volta l’incredibile lavoro svolto dalle parrocchie di Foggia e dai volontari, che di fatto si sostituiscono ai servizi pubblici per quel che riguarda gli interventi in favore degli ultimi.
Ma cerchiamo di riflettere seriamente sul tema salute. Perché essere senza dimora a Foggia vuole dire essere anche senza salute. Lo dimostra la tragica morte di Hardip, la mancanza da parte dell’Asl di Foggia di un Piano di Vaccinazione per i clochard come avviene nelle altre città italiane, la mancanza di fontanine pubbliche per far dissetare quanti vivono in strada, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno. Ed AQP ha confermato che tutti i contratti di fornitura idrica sono intestati al Comune di Foggia.
In questo numero continuiamo a sostenere l’inefficienza dei Servizi Sociali Comunali, incapaci di visione progettuale e politica in materia di assistenza ed inclusione dei senza dimora, mentre l’Europa indica il2030 come l’anno della svolta e dell’azzeramento dei senza tetto. Anche l’arrivo del vescovo Vincenzo Pelvi ha di fatto coinciso con un rallentamento dei servizi in favore dei poveri da parte della Caritas diocesana, mentre parrocchie e volontari (Fratelli della Stazione compresi) avrebbero oggi più che mai bisogno delle carezze e delle guida del pastore della nostra diocesi. Perché le povertà sono in aumento, lo dimostra l’intervista ad Emergency nazionale che ha avviato il progetto “Nessuno Escluso” per aiutare famiglie, anziani, giovani che vivono sempre di più in povertà. Ma ci anche le belle storie da raccontare, come quella di Mamadou che lavora con la cooperativa sociale Altereco su terreni confiscati alla mafia, e come lo spettacolo “Cuore di cane” con cui la Piccola Compagnia Impertinente ha portato a teatro la storia di un clochard. E tanto altro ancora.
Il giornale lo potete trovare anche presso il Centro Diurno Il Dono in via Petrone 14 o seguendo la nostra pagina facebook per conoscere i punti in cui viene distribuito dai diffusori. A breve, come sempre, sarà possibile scaricarlo anche dal nostro sito.
Buona lettura.
Emiliano Moccia
“Foglio di Via” è sostenuto da Fondazione Vodafone