Il nuovo numero del giornale di strada “Foglio di Via” è in arrivo. La copertina è dedicata a padre Arcangelo Maira, il missionario scalabriniano – scomparso lo scorso mese di settembre – che in questi anni ci ha insegnato ad accogliere, amare ed aiutare chi vive ai margini. Un sacerdote in jeans e sandali che tra la polvere dei ghetti sparsi nella provincia di Foggia ha portato aiuto e solidarietà a tanti migranti, coinvolgendo tanti giovani provenienti da tutta Italia che grazie al suo impegno si sono avvicinati alle tematiche dell’immigrazione in modo reale, riscoprendo la ricchezza dell’incontro con l’altro ed i valori della solidarietà. Attraverso delle interviste che ha rilasciato abbiamo “ricostruito” una intervista a padre Arcangelo per continuare a far vivere e condividere il suo testamento spirituale, sociale e culturale. In questo numero rilanciamo anche un tema che affronteremo il 17 ottobre in occasione della “Notte dei senza dimora”.”Povertà, ricomincio da tre”.
Tre indicazioni che abbiamo raccolto direttamente dalla voce dei senza dimora che incontriamo durante il servizio serale in stazione, al Centro Diurno “Il Dono”, o al dormitorio “A casa di Marian e Giovanna” al PIS Foggia – Pronto Intervento Sociale. Proseguire anche dopo il mese di dicembre l’esperienza del Pronto Intervento Sociale. Aumentare il numero dei posti letto riservati a uomini e donne senza dimora, anche programmando per tempo il Piano di Emergenza Freddo. Attivare dei bagni pubblici in zona stazione per evitare che i bisogni fisiologici di chi vive in strada continuino ad essere espletati dove capita, creando disagio tra gli abitanti e peggiorando le condizioni igienico-sanitarie del quartiere. E tanto altro a dire il vero. Ma per favorire un’azione concreta di contrasto alla grave povertà e all’esclusione sociale nella nostra città, il commissario prefettizio Marilisa Magno – affiancata da tre sub-commissari – dovrebbe cercare di ripartire almeno da queste tre emergenze.
Il giornale “Foglio di Via” è distribuito per i luoghi della città di Foggia da poveri e senza dimora che nell’attività di diffusione trovano una piccola occasione di reddito. Perché siamo convinti – e le loro storie che incrociamo ce lo insegnano sempre – che il lavoro è essenziale per rincamminarsi in un percorso di reale inclusione sociale e per ritrovare quel senso di dignità che a volte la vita di strada ti fa sfuggire di mano.Il giornale sarà anche online sul sito di fogliodivia.it. “Foglio di Via” è sostenuto da Fondazione Vodafone Italia che ringraziamo per dare voce a questo progetto di comunicazione sociale e per le piccole opportunità di lavoro che offre.
di Emiliano Moccia