Che cos’è la bellezza? Dove si trova? Chi la genera?
Se lo chiedono i ragazzi sul palco, facendosi interpreti – probabilmente –
delle stesse domande che in tanti si pongono qui a Foggia, in terra di
Capitanata, travolti da tutto ciò che è brutto, violenza, criminalità. «Ma la
bellezza è presente, è intorno a noi, impercettibile ad alcuni, ma non a
tutti». Per questo, teatro e memoria si sono messi insieme per accompagnare i
più giovani ad intraprendere un percorso di antimafia sociale attraverso il
racconto, l’arte, la scrittura. Il progetto “La carovana dei miraggi. Tra
memoria e bellezza”, promosso dall’associazione Fratelli della Stazione, è
nato proprio con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani ai temi della
legalità, dell’antimafia sociale, della memoria delle vittime innocenti di
mafia. E dopo aver vissuto l’esperienza laboratoriale di teatro negli spazi
della Piccola Compagnia Impertinente, grazie al coinvolgimento
dell’attore e registra Pierluigi Bevilacqua, i ragazzi che hanno seguito il
percorso sono pronti a condividere con il pubblico il loro messaggio. E lo
faranno mercoledì 2 febbraio 2022 portando in scena lo spettacolo “Dalla
parte giusta” presso la Piccola Compagnia Impertinente, in via
Castiglione, a cui sarà possibile assistere in due fasce orarie: alle ore
17.00 e alle ore 17.30. Ingresso gratuito con green pass obbligatorio. E’
possibile prenotare ai seguenti contatti: 329.3848435 – 0881.961158; [email protected].
«La performance ha come tema principale la legalità,
argomento difficile, ma molto apprezzato dai ragazzi, sia in termini di
interesse per l’attualità che lega loro alla città sia per un universo di
valori che sentono vicini – spiega Pierluigi Bevilacqua – . Siamo
partiti dal concetto di comunità, quindi la famiglia, la scuola, luoghi in cui
il senso di appartenenza è indispensabile ed è necessaria la cura per
interiorizzare le regole condivise, assicurare a sé stessi e agli altri il
diritto di libertà intesa come consapevolezza di se stessi e il rispetto della
dignità altrui». Per questo, i giovani attori in questo spettacolo daranno voce
a pensieri a scene di dura realtà, ma anche di speranza, di fiducia soprattutto
nel futuro. «La bellezza – conclude Bevilacqua – è per tutti una
miracolosa medicina per approcciarsi a un mondo migliore, la soluzione alla
pericolosa tendenza umana di abbandonarsi alla banalità senza concedersi il
tempo di inseguire un’ideale “luce in fondo al tunnel”».
Il progetto “La carovana dei miraggi. Tra memoria e
bellezza” è finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico “Bellezza e legalità
per una Puglia libera dalle mafie”, con cui la Regione Puglia ha
selezionato interventi finalizzati a promuovere azioni di antimafia sociale
attraverso iniziative che promuovono attività di animazione sociale e
partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle
comunità. Partner dell’iniziativa sono: Educatori Senza Frontiere, Avvocato di
Strada, edizioni fogliodivia.