«Se una fontanina pubblica non eroga più l’acqua poiché è rotta la manopola, la bacinella o qualche altro pezzo che ne ostacola il suo normale funzionamento, la responsabilità è dell’Amministrazione Comunale che ne cura la manutenzione e la gestione e di conseguenza deve provvedere al ripristino. In questi casi, quindi, occorre segnalare al Comune di riferimento i problemi che presenta il fontanino e sarà interesse del Comune intervenire per effettuare i lavori di riparazione e ripristinare il servizio idrico pubblico». In seguito all’articolo che abbiamo pubblicato lo scorso 27 gennaio – dal titolo “Acqua bene comune, ma non per tutti. Quando la mancanza di fontane diventa un problema peri senza dimora” – nel quale rimarcavamo la mancanza di fontane nella nostra Città e sul non funzionamento di quelle esistenti, Acquedotto Pugliese ci ha contatti dopo che la redazione ha inviato una lettera in cui chiedeva chiarimenti circa le competenze in merito alla manutenzione ed installazione delle fontanine pubbliche.
Il caso era stato sollevato dall’articolo a firma di due ex senza dimora che frequentano i servizi offerti dalla nostra associazione di volontariato, impegnata da vent’anni in attività di accoglienza ed inclusione di poveri, senza dimora, migranti. «La problematica relativa alla carenza di fontane pubbliche, crediamo debba essere posta in primo piano nella mappa dei servizi essenziali da fornire a chi vive per strada e non solo per questi. Non sarebbe male se l’Amministrazione Comunale della nostra Città e l’Acquedotto Pugliese prendessero seriamente in esame la riattivazione delle fontane esistenti e il collocamento di altre sul territorio della Città di Foggia» scrivevamo, fra le altre cose, i due giornalisti-senza dimora. Di qui, la risposta di AQP che aiuta a fare maggiore chiarezza. In pratica, se si è in presenza di una fontanina rotta – perché vandalizzata o a causa di altri motivi che ne hanno comunque compromesso il normale funzionamento – il ripristino spetta all’Amministrazione Comunale. «L’intervento cambia – fa sapere AQP – se il fontanino è perfettamente integro ma non eroga più l’acqua. In questo caso, anche il singolo cittadino può chiamare il numero verde indicato sul sito di Acquedotto Pugliese – www.aqp.it – e segnalare il guasto e il malfunzionamento e a questo punto interverrà AQP a ripristinare il servizio. Il numero verde 800.735.735 è dedicato esclusivamente alla segnalazione dei guasti e al pronto intervento».
Alla luce di quanto scritto, vista l’utilità sociale delle fontanine pubbliche sia per le persone senza dimora sia per la comunità, abbiamo deciso come redazione di fare una ricognizione dei fontanini presenti nella città di Foggia. L’obiettivo è di mappare quelli che sono rotti e non funzionanti, il cui ripristino è quindi di competenza dell’Amministrazione Comunale di Foggia, e quelli che pur non presentando problemi non erogano più l’acqua, segnalando in questo caso il disagio al numero verde di AQP che ne ha la competenza. Perché come abbiamo scritto nell’articolo precedente l’acqua è un bene comune, un bene primario, necessario al sostentamento di tutti. Soprattutto, in una città come quella di Foggia che d’estate può raggiungere anche i 40°. E chi vive in strada sa quanto sia importante potersi riempire una bottiglia d’acqua o una borraccia. Per questo, ci auguriamo che quanto prima le fontanine rotte possano essere ripristinate e quelle intatte da cui non esce l’acqua possano tornare a svolgere il servizio idrico nell’interesse della comunità.
la redazione di fogliodivia
