‘Tolo Tolo’, il coraggio di parlare dei ‘viaggi della speranza’. Fotografia del Paese mediocre di cui facciamo parte

Ho visto il film ‘Tolo Tolo’ ed è un piccolo capolavoro.
Non c’è predica, non c’è ramanzina ma tanta antiretorica.
Se la prende con tutti senza essere qualunquista.
E’ fresco, moderno e non assomiglia a nulla di già visto e fatto in Italia.
Fare un film che parla dei ‘viaggi della speranza’ in un momento in cui la gente ancora muore in mare, è veramente notevole.
Come dovrebbe fare qualsiasi prodotto satirico, non lancia alcun messaggio diretto, ma è un film pregno di contenuti interessanti.


‘Tolo Tolo’ non racconta l’italiano medio ma è la fotografia di quel Paese mediocre del quale tutti noi facciamo parte.
Checco Zalone ha riportato il racconto del reale all’interno di un mondo vecchio e abitudinario che racconta sempre le stesse storie che non interessano più a nessuno.
‘Tolo Tolo’ segna una svolta epocale nel linguaggio e nella cultura di questo brutto Paese.
Da oggi tempi duri per i cialtroni.
Giuseppe Gagliardi