Ecco le “Scarpe sospese” donate dai foggiani ai senza dimora, a breve la consegna delle nuove calzature

Dopo la “misurazione dei piedi”, sono arrivate anche le scarpe. E l’associazione Fratelli della Stazione non vede l’ora di consegnarle ai proprietari. E così, tra qualche giorno i senza dimora accolti nel dormitorio che l’organizzazione di volontariato nei locali della parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori, potranno finalmente camminare con delle calzature comode, confortevoli, su misura. Merito di quanti hanno contributo in questi due mesi a portare avanti il progetto della “Scarpa sospesa”, che in collaborazione con De Pascale Calzature ha permesso di raccogliere più di 1000 euro di donazioni.

Il sogno dell’associazione e di Alessandro Tricarico, che grazie a Spazio Baol ha realizzato l’installazione di Closcià sulla parete del Cinema Cicolella in via Montegrappa, era quella di donare più scarpe possibili ai senza dimora, ai poveri, a chi non ha la possibilità economica di acquistare un paio di calzature ad un prezzo modico. Perché una scarpa comoda, nuova, che calza alla perfezione, può rappresentare una sorta di metafora per la loro ripresa, il loro cammino verso l’inclusione sociale e lavorativa che punta ad uscire dall’invisibilità. A brevissimo ci sarà anche la consegna. E sarà un nuovo momento di gioia e di condivisione.