«Misure specifiche e straordinarie, in aggiunta al Reddito di cittadinanza già cresciuto nel numero di domande del 10%, e al Reddito di dignità 3.0 che va immediatamente conclusa e approvata nella versione aggiornata». Sono alcune delle richieste che Alleanza contro le Povertà Puglia ha rivolto alla Regione e al Governo «per prendere in carico – precisa in una nota – una platea di nuovi poveri da Covid-19, che consegna inedite richieste e nuovi bisogni». In questa fase di emergenza sanitaria e, di conseguenza, di emergenza economica, «la Giunta regionale e le proprie strutture – si legge in un comunicato di Alleanza contro le Povertà – stanno operando per dare risposte e sostegno ai pugliesi con grande senso di responsabilità e di servizio e con uno sforzo economico che è già straordinario. Ma non si può solo guardare alle imprese, verso le quali diverse e articolate pure sono le risposte nazionali e regionali poste in essere».
Per l’Alleanza – che raggruppa un ampio numero di soggetti sociali che hanno deciso di contribuire in maniera collettiva alla costruzione di adeguate politiche pubbliche contro la povertà assoluta nel nostro Paese – non ci son dubbi: «Oggi con le disponibilità dei fondi comunitari, si può agire verso altre emergenze sociali, a partire da un supporto per interventi educativi extracurriculari. Bisogna quindi nei confronti delle persone in difficoltà osare di più e predisporre adeguate risorse economiche». Per Alleanza contro le Povertà occorrono «anche percorsi abilitanti capaci di creare le condizioni per accedere al lavoro ed alla piena dignità sociale: non servono azioni caritatevoli di facciata, ma concrete prese in carico ed assunzioni di responsabilità affinché nessuno rimanga escluso. Ora più che mai – conclude – è indispensabile fare anche scelte strategiche, anche per non rischiare di far cadere nelle mani della criminalità organizzata questa umanità disperata».